Venerdì 3 marzo 2023 alle 20.30 presso la Sala conferenze della Biblioteca regionale di Aosta è in programma la prima di una serie di conferenze che hanno come punto focale l’acqua, organizzate dalla Biblioteca regionale “Bruno Salvadori”.
Il “rumore” dell’acqua.
“BiblioRencontres-Il rumore dell’acqua”, è il titolo della rassegna 2023 che nasce con il proposito di stimolare l’attenzione su una risorsa di vitale importanza e accrescere la consapevolezza delle persone sulle questioni ad essa legate.
Il primo appuntamento è con la professoressa Chiara Lombardi, avrà come titolo “Le forme dell’acqua. Miti, personaggi e simboli secondo la letteratura” e sarà moderato da Rossana Merialdi, docente presso il Liceo Scientifico e Linguistico “E. Bérard” di Aosta.
Dante, Shakespeare, Ungaretti, Montale, Rimbaud e Mallarmé.
L’elemento acqueo è sorgente di vita e contiene il mistero dell’esistenza, come hanno avuto modo di farci scoprire, attraverso le loro opere, importanti autori quali Dante, Shakespeare, Ungaretti, Montale, Rimbaud e Mallarmé. Attraverso la rappresentazione artistica e letteraria, le forme dell’acqua e i suoi stati – mari, stagni e fiumi, ghiacci, piogge, gocce e vapori – si trasformano in simboli e alimentano storie e miti che saranno oggetto di questo incontro. Inoltre, una parte della conferenza sarà dedicata all’attualità dell’acqua, oggetto di studio centrale della cosiddetta “ecocritica”, impegnata nel dialogo con altri ambiti del sapere per una relazione più consapevole dell’uomo con il pianeta.
Al fine di offrire un evento che unisca musica e letteratura, la serata sarà accompagnata da alcuni intermezzi musicali eseguiti dagli allievi della Fondazione Maria Ida Viglino per la cultura musicale e della Scuola di Formazione e Orientamento Musicale della Valle d’Aosta.
Chiara Lombardi insegna Critica Letteraria e Letterature Comparate presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino. È autrice di 140 pubblicazioni tra saggi e articoli in volumi miscellanei e in riviste scientifiche italiane e internazionali sulla ricezione del classico nel moderno, su Shakespeare, Boccaccio e Chaucer e sul personaggio nel romanzo contemporaneo (Moravia e Coetzee). Ha tradotto Wilde (Il fantasma di Canterville, 2012) e Shakespeare per Einaudi (Il mercante di Venezia, 2014) e ha collaborato all’edizione William Shakespeare. Tutte le opere, a cura di Franco Marenco per I classici della letteratura europea con la traduzione di Troilo e Cressida e Tutto è bene quel che finisce bene (2018). Per Mucchi ha curato il Sonetto XLIII di William Shakespeare (collana DiecixUno).
Info: Biblioteca regionale Bruno Salvadori, via Torre del Lebbroso 2, Aosta.
Tel. 0165-274802 – email: brao-cultura@regione.vda.it