Una Babele di Patois. Sabato 20 aprile, sul palco del Teatro Splendor, francoprovenzale con le compagnie La Tor de Babel e Tan Pe Ri-Ye protagoniste del secondo appuntamento con il 43° Printemps Théâtral.
La compagnia La Tor de Babel riunisce persone da paesi diversi, creando una vera Torre di Babele di patois. Porterà in scena La Tsandzagnoula, scritta da Ettore Champrétavy, messa in scena di Myriam Clusaz, scenografie di Loris Suino, luci, musica e assistenza alla regia Antonella Empereur, trucco Viviana Borre.
Saliranno sul palco Noélie Benato, Pamela Blanc, Ettore Champrétavy, Denise Chevrère, Michela Costabloz, Annie e Didier Coutier, Amélie Del Vento, Martine e Maurice Denarier, Claudio Fenoil, Charlène e Richard Ferrod, Diego Lale-Murix, Aicha, Dorothea e Ginevra Montrosset, Manuela Naudin, Margot e Thierry Ronc, Eméric, Emilie, Jérémie Suino, Loris e Nicolas Suino.
Tsandzagnoula è un termine inventato che non esiste nemmeno in uno dei tanti dialetti parlati in seno alla compagnia. La pièce svelerà chi incontrerà Nataline nel mondo fantastico incontrato cadendo in un buco, un po’ come Alice nel paese delle meraviglie.
Dopo la pausa musicale a cura di Michel Juglair e Roger Deffeyes toccherà alla compagnia di Saint-Marcel Tan Pe Ri-Ye con La zustise l’è coumèn la loutèic…, (la giustizia è come la lotteria), una pièce che, come in un gioco di ladro e poliziotto dà origine a una serie di malintesi. Scritta dalla compagnia con la tecnica del suono Elena Spalla, i collaboratori Davide Crétier e Loredana Donàe gli attori Andrea e Nicole Bionaz, Sophie Bétemps, Katia Cerise, Patrizia Juglair, Elisa e Enrica Pieiller e Monica Spalla.
Lo spettacolo è in programma sabato 20 aprile alle 21 al Teatro Splendor di Aosta.I biglietti sono in vendita online su webtic.it (sezione Saison culturelle) e i rimanenti alla cassa del Teatro Splendor 20 minuti prima dell’inizio spettacolo. Ingresso 10 euro, 2 euro per i minori di 14 anni e per tutti i componenti della Fvtp. I posti non occupati entro le 21 saranno rivenduti.
