Eterno Simone Origone: vince la 14esima Coppa del mondo di Speed skiing.
Digerita la delusione per il Mondiale sfumato e la perdita del record del mondo, a Vars, in Francia, Simone Origone ha dominato la penultima gara di Coppa del mondo.
Nella finale del 28 marzo, poco prima di mezzogiorno, Simone Origone (Sc Azzurri del Cervino) ha posto un abisso tra sé e gli avversari. Il campione di Champoluc ha sfrecciato tra le fotocellule a 209.680 km/h, lasciando il neo campione e recordman del mondo, il francese Simon Billy (205.790) a quasi 4 km/ di distanza, con terzo il ceco Radim Palan (205.330).
In campo femminile si registra il primo successo stagionale della verbanese del Club de Ski Valtourneche,Valentina Greggio (200.460 km), che ha preceduto la neo campionessa mondiale, la svedese Britta Backlund (197.480) e la francese Clea Martinez (195,150).
In carriera, Simone Origone sale a 56 vittorie in Coppa del Mondo, per un totale di 111 podi: 33 secondi e 22 terzi posti.
Origone imprendibile
In classifica generale Simone Origone sale a quota 480, 100 punti in più di Simon Billy (380) e terzo, con 223, Raim Palan. Irraggiungibile ormai Origone; in caso di vittoria di Billy,anche con zero punti il valdostano vanterebbe un numero maggiore di vittorie (4 a 1 al momento).
Ancora in gioco, matematicamente e in pura teoria, Valentina Greggio (420), ora a 60 punti dalla capoclassifica Britta Backlund (480), ma la svedese non dovrebbe partecipare all’ultima tappa di domani: le donne in gara sono cinque e con il quinto posto e i relativi 45 punti conquisterebbe la Coppa del mondo anche nel caso di un successo dell’azzurra.
