Castelli e siti archeologici Valle d’Aosta: 2022 da record

“I risultati di quest’anno, dopo due anni di chiusure a singhiozzo e difficoltà dovute al giogo pandemico e alle sue pesanti ricadute, ci rassicurano e ci incoraggiano confermando una volta di più non solo l’effettivo potere attrattivo dei nostri beni culturali, ma anche il ruolo nient’affatto secondario che questi rivestono in termini di presenze turistiche in città e sul territorio”. Lo dichiara l’assessore regionale dei beni culturali, turismo e sport Jean-Pierre Guichardaz rendendo note le presenze nei castelli e nei siti culturali della Valle d’Aosta nel 2022.

Un risultato che supera di 70.000 unità il risultato del 2019 e che “mette in evidenza il forte potere attrattivo del patrimonio culturale regionale, sempre più vera e propria motivazione di viaggio durante l’intero arco dell’anno”, si legge in una nota.

“Se, infatti, la stagione natalizia e i mesi estivi continuano a essere i più gettonati, con una spiccata preferenza per agosto, non si può dire che anche le cosiddette “basse stagioni” non riscontrino numeri considerevoli nei siti culturali della regione”, si legge.

I castelli

I castelli giocano un ruolo da protagonisti con un totale che si avvicina alle 350 mila presenze annue. Il Castello di Fénis sfiora i 100 mila visitatori, seguito da Castel Savoia le cui 70 mila presenze sottolineano come il fiabesco fascino di questa dimora reale, scelta non a caso da Andrea Bocelli come location per il video del suo ultimo album, sia in grado di attrarre interesse in ogni periodo dell’anno. Ottimi risultati si registrano anche per il Castello di Aymavilles che quest’anno, nonostante la chiusura primaverile preliminare alla Grande Ouverture di maggio, ha incantato oltre 55 mila visitatori.

MAR – Museo Archeologico Regionale

I siti archeologici

Seguono a ruota i siti archeologici che nel 2022 hanno registrato oltre 260 mila presenze. Si conferma maggiore attrattore il Teatro Romano con 85 mila biglietti staccati, seguito dal Criptoportico Forense con poco meno di 77 mila ingressi. Il biglietto cumulativo dei siti di Aosta archeologica ha sicuramente favorito anche l’ascesa della Chiesa paleocristiana di San Lorenzo, che quest’anno ha accolto ben 46 mila visitatori, seguita dal MAR-Museo Archeologico regionale con oltre 32 mila.

Infine,  la kermesse Natale ad Arte che, dall’8 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023, registrato circa 13 mila presenze.

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