Quelli del Duit

Ricreare per una sera quel clima di festa, in compagnia di vecchi e nuovi protagonisti. E’ questo l’intento della “Grande festa del Duit” in programma alla Cittadella dei giovani di Aosta giovedì 19 gennaio alle 20.30.

La serata, per iniziativa di Claudio e Vincenzo Calì, i fondatori del “Duit” accompagnati dal giornalista e musicista Gaetano Lo Presti propone esibizioni musicali e comiche, racconti di aneddoti divertenti con il contributo di personaggi noti dello spettacolo, testimonianze fotografiche e articoli di giornale.

Trent’anni fa il mitico Caffè Duit

Trent’anni fa veniva inaugurato ad Aosta il Caffè Duit, primo e unico esperimento di caffè teatro in una allora sonnacchiosa cittadina. Ad aprirlo furono i fratelli Claudio e Vincenzo Calì, produttori di varie iniziative: una scuola di teatro, vari festival di satira, di cabaret e di cinema, riviste di spettacolo, grandi eventi (tra tutti si ricordano il concerto di Vasco Rossi e il recital di Roberto Benigni all’arena Croix Noire).

“Il Duit”, come veniva chiamato, divenne per qualche anno il punto di incontro di tanti artisti e amanti dello spettacolo e della cultura che ruotavano attorno alle altre molteplici iniziative dei due fratelli.

Così nel giro di un anno e mezzo sul piccolo palco del locale si svolsero un centinaio di spettacoli: concerti musicali di jazz e classica, sfilate di moda, spettacoli di cabaret e teatro, presentazioni di libri, incontri con autori e artisti di ogni tipo. Sotto le luci del Duit si esibirono artisti come Luciana Littizzetto, Natalino Balasso, David Riondino, Antonio Cornacchione,  il leader degli Skiantos Freak Antoni, il disegnatore Sergio Staino e persino il grande divulgatore Piero Angela nella sua veste di jazzista.

Gli stessi frequentatori del Duit animavano il locale: nacquero amori, amicizie e condivisioni, in un luogo che divenne punto di riferimento per molti valdostani, un rifugio di emozioni.

Appassionati di giochi di società, raccontatori di barzellette, aspiranti musicisti. Un grande televisore, allora rigidamente a cubo catodico, attirava appassionati di diversi generi cinematografici in improvvisate nottate da cineclub.

Pino America, il personaggio che tutti gli aostani riconoscono come l’anima anarchica della città, tenne sul palco del Duit persino una serie di comizi irriverenti, sulla cui scia fu chiamato anche dal Maurizio Costanzo Show.

La fase finale del Duit vide protagonista la musica rock, fino a che le energie dei promotori si esaurirono.

La serata del 19 gennaio

Colonna sonora: Beppe Barbera , Donatella Chiabrera , Alberto Faccini, con camei di Roberto Mazzanti.

Cabaret d’antan con Pier Francesco Grizi e Claudio Calì.

Cabaret autentico di Calabria con Franco Neri.

Testimonianze irriverenti di Luciana Littizzetto e pregne d’amore di Bruno Gambarotta e Lino Patruno.

Aneddoti divertenti, foto e video.

L’accesso al teatro sarà libero ma occorre prenotare tramite email all’indirizzo claudio.cali@yahoo.it

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