Molto più di un fumetto.
Nel centenario della nascita del creatore dei Peanuts, Charles M. Schulz, è aperta fino al 5 febbraio a Trento la mostra sulla rivista che ha cambiato l’idea dei comics in Italia: linus.
Un viaggio nel tempo e nella società attraverso gli albi originali disegnati dai grandi autori del fumetto mondiale.
Linus. Il fumetto che ha fatto storia
A Palazzo delle Albere il Mart ospita la mostra su linus, la celebre rivista che ha attraversato, raccontato e condizionato la storia sociale e culturale del nostro Paese.
57 anni di percorso editoriale, narrati attraverso l’esposizione di tutte le copertine dei 690 numeri pubblicati tra il 1965 e il 2022. La mostra è stata concepita e allestita in anteprima in occasione del Festival del Fumetto di Ascoli Piceno.
Mondo Peanuts
Nati nel 1950 dalla mente di Charles M. Schulz, i Peanuts sono arrivati in Italia nel 1965 proprio grazie alla rivista linus, determinando una rivoluzione culturale che ha agito sul modo di pensare della gente, che ha iniziato a ridere, a sorridere e a riflettere per ragioni nuove e diverse.
Nei Peanuts tutto accade in quattro vignette, il mondo comincia e finisce in un esercizio si sintesi perfetta e di ironia senza precedenti. Gli iconici personaggi si ergono a paladini della fantasia umiliata e schiacciata dalla pesante razionalità delle cose quotidiane. Le riflessioni agrodolci che ne scaturiscono sono visioni o riflessioni, tanto sorprendenti da sembrare strampalate, che cercano di dare risposte ai quesiti della vita liberando e riabilitando la forza dell’immaginazione.
Nella versione italiana i protagonisti dei Peanuts sono in buona compagnia: sulle copertine e le pagine della rivista hanno trovato e trovano spazio eroi e antieroi nati dalla fantasia dei disegnatori e illustratori più acclamati, come Popeye di Segar, Valentina di Crepax, Corto Maltese di Hugo Pratt, Mafalda di Quino e, in anni più recenti, Dylan Dog di Tiziano Sclavi e Zerocalcare.
Dal primo numero di Linus
La mostra misura anche l’attualità di chi questa rivista l’ha fondata e battezzata: Oreste del Buono, Giovanni Gandini, Anna Maria Gandini e ovviamente Umberto Eco che, sul primo numero, dialogava con Elio Vittorini su questa cosa “molto seria” che è il fumetto.
In mostra fino al 5 febbraio 2023 a Trento
LINUS Tutti i 690 numeri dal 1965 al 2022Palazzo delle Albere, 20 novembre 2022 – 5 febbraio 2023 A cura di Elisabetta Sgarbi e Marcello Garofalocon IgortIn collaborazione con La Milanesiana, La nave di Teseo, Fondazione Elisabetta Sgarbi
Per saperne di più
MART Rovereto
https://www.mart.tn.it/mostre/linus-tutti-i-690-numeri-dal-1965-al-2022-154114
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