Il gran finale delle batailles

La Batilles de Reines è «piccolo grande successo valdostano» che solo Mussolini, l’alluvione e, in parte, il Covid hanno fermato.

Lo dice il presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta Alberto Bertin  intervenendo questa mattina, martedì 11 ottobre, alla presentazione della due giorni in arena organizzata dall’Association Amis des Batailles de Reines.

Sabato 21 e domenica 22 ottobre la Croix Noire accoglierà 58 bovine per il 7° Confronto interregionale, 23 per il 4° Combat des duexièmes veaux e le 196 bovine (23 le defezioni sulle 219 qualificate) per la 66ª Finale regionale delle Batailles de Reines.

Il 7° Confronto Interregionale e il 4° Combat des Deuxièmes veaux

Sono tutte valdostane le vittorie nelle sei edizioni del Confronto interregionale che unisce allevatori valdostani, canavesani e delle Valli di Lanzo, ma chissà che quest’anno possa esserci una sorpresa visto l’impegno e la selezione che i cugini piemontesi mettono nella selezione e nella preparazione delle loro bovine, come sottolinea Fabio Saccona, presidente del Comitato Valli di lanzo.

Saranno 58 le bovine primipare che daranno vita alla settima edizione, sabato 21 ottobre.

Saranno 33 le bovine valdostane iscritte per l’Interregionale, 23, tutte valdostane, quelle per il 4° Combat des Deuxièmes veaux.

A siglare l’albo d’oro del Confronto interregionale sono state fino a oggi solo bovine valdostane: nel 2017 ha vinto Saventa di Fulvio Borbey, nel 2018 Coucou di Michele Bionaz, Rebelle di Enzo Marcoz nel 2019, Suisse di Frassy/Chamonin nel 2020, J’Adore di Davide Bieller nel 2021 e Bambola di Luca Castellan di Saint-Rhémy-en-Bosses.

L’albo d’oro del Combat des deuxièmes veaux ha visto le vittorie di Bataille dei frères Martignon nel 2020, di Strega di Rudy Baravex nel 2021 e di Moureun di Nello Girod di Fontainemore.

L’appuntamento è per sabato 21 ottobre dalle 8.30 con l’arrivo delle bovine alla Croix Noire, alle 12.30 inizieranno i combats, attorno alle 17 le premiazioni.

Domenica 22 ottobre spazio alla 66ª Fianle regionale delle Batailles de Reines.

Scenderanno in campo, al momento, 196 bovine tra le 219 qualificate, 216 nelle 18 eliminatorie e 3 regine in carica aventi diritto.

Tra le 23 defezioni pesano quelle della regina regionale di prima categoria, Bataille dei fratelli Martignon, e della regina di seconda categoria Rubis, di Massimiliano Garin.

L’unica regina in carica a difendere il titolo sarà Falchetta di Lorenzo Rosset.

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